Giornata della memoria 2025

Aule trasformate in sale da esposizione e alunni/e protagonisti/e. Nella nostra scuola la Giornata della memoria – celebrata ogni 27 gennaio per ricordare le vittime della Shoah – è tradizionalmente l’occasione per mettere in mostra progetti di ricerca e creazione ai quali le classi terze lavorano per settimane, a volte per mesi. Ogni classe terza infatti si dedica a un argomento specifico della Shoah e lo traduce in un’esposizione, che può prendere la forma di performance teatrali/musicali o di produzione di manufatti originali o di presentazione degli esiti di una ricerca – e molto altro. Il pubblico è composto dalle altre classi, che quindi per un’intera giornata si concentrano sull’approfondimento di aspetti specifici dello sterminio progettato e operato dai regimi nazi-fascisti durante la seconda guerra mondiale. Quest’anno in particolare l’attenzione si è focalizzata sulla figura di Kate Kollwitz e il suo impegno per la pace (3A, con riproduzioni di opere dell’artista), sulla distinzione di ruoli tra carnefici, vittime, indifferenti e giusti (3B, con la produzione di libri-oggetto), sulla musica nei campi di concentramento (3C, che ha anche eseguito un brano musicale in aula polifunzionale), sulla conferenza di Wannsee (3D, con una rappresentazione teatrale tratta dal verbale della riunione), sulle storie di ragazzi/e vittime della Shoah (3E, con lettura di brani) e sul concetto di pregiudizio (3F, con una performance teatrale). 

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